Progetto: Cava – la città che vorrei – III Circolo didattico

Il progetto, ideato dal socio avv. Francesco Accarino, consiste in un format sperimentale, ideato su una città del sud di medie dimensioni.

1. Identità
L'obiettivo è quello di conseguire, attraverso una metodologia coinvolgente, l'attenzione di una vasta parte della cittadinanza, concentrando l'interesse, dapprima, sulla storia della città, per creare un collegamento identitario tra tutti quelli che sono chiamati a cercare notizie e documenti per scrivere, a più mani, una storia minima, comprensibile alla maggior parte della popolazione; seguendo le indicazioni del coordinatore potranno essere redatti non solo scritti, ma anche grafici, disegni ed anche prodotti frutto solo delle nuove forme di comunicazione mediatica: non solo storie scritte, ma anche disegnate, presentate con il computer, creazioni legate al dato storico puntuale e alla fantasia espressiva degli autori. Quel che è importante è il metodo per fornire una corretta conoscenza degli eventi storici.
Punto di riferimento di tutto il lavoro sarà il coordinatore, il quale avrà il compito di rendere omogenee ed equilibrate le forme espressive, in modo da offrirne una lettura comprensibile.
A seconda degli elaborati si potrà produrre una pubblicazione finale, anche per temi espressivi, storia scritta, oppure una storia rappresentata o disegnata.

2. Bisogni
La storia della città è un primo obiettivo; il secondo è quello di ottenere, da parte degli studenti, dei genitori, dei docenti, la segnalazione dei cinque bisogni primari della città all'attualità.
Dall'analisi dei bisogni, analisi più consapevole in seguito alla conoscenza del percorso storico, potranno scaturire le risposte che interessano il club.

3. Risposte
Il club potrà dare qualche risposta direttamente.
Ma il club potrà agire per la interazione/collaborazione con le istituzioni cittadine e di istituti scolastici, con gli operatori privati e con gli altri attori del panorama cittadino.

4. Risposta al bisogno lavoro
Tra tutti i bisogni certamente verrà in evidenza il bisogno lavoro: in questa prospettiva potrà essere utile l'interazione/collaborazione evidenziata, attraverso
LIONS CLUBS INTERNATIONAL
DISTRETTO 108 Ya
LIONS CLUB CAVA DE’ TIRRENI – VIETRI SUL MARE
l'indicazione delle professionalità necessarie agli operatori locali, alle amministrazioni pubbliche, arricchendo le possibilità di soluzione, anche con la collaborazione delle istituzioni scolastiche.

Nell’ambito di tale progetto è stato svolto nell’anno sociale 2016-2017 il service “Cava – la città che vorrei” presso il primo circolo didattico ed il terzo circolo didattico di Cava de’ Tirreni, le cui direttrici, Dott.ssa Maria Alfano e Dott.ssa Raffaelina Trapanese, hanno dato immediata adesione al progetto.
Nel corso delle manifestazioni conclusive, tenutesi rispettivamente il 20 maggio ed il 6 giugno 2017, gli alunni hanno riferito in merito a quelli che sono a loro avviso i principali problemi di Cava ed hanno suggerito possibili soluzioni; hanno anche preparato lavori riportati nelle allegate fotografie.
Ad entrambe le manifestazioni sono intervenuti rappresentanti del Comune di Cava.